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Chief Human Resources Officer APAC & Europe

Il settore assicurativo sta attraversando un periodo di transizione per adattarsi all'attuale clima geopolitico e socio-economico, alle nuove modalità di lavorare, alle nuove tipologie di rischio a cui sono esposti i clienti e molto altro ancora. Sandrine Girszyn, Chief Human Resources Officer APAC & Europe, parla del ruolo ricoperto dai risk experts nell'aiutare ɫƵad adattarsi a questo cambiamento e di come programmi di apprendimento e sviluppo “agili” possano aiutarli ad ottenere le competenze necessarie per affrontare questa transizione.


Negli ultimi anni il mondo ha vissuto grandi cambiamenti: una pandemia, una guerra in corso, turbolenze economiche e l'urgente necessità di affrontare le sfide del cambiamento climatico. Anche il mondo del lavoro è cambiato, con una maggiore enfasi sul lavoro agile e un reale riconoscimento della necessità di equilibrio tra lavoro e vita privata.

Anche il settore assicurativo sta cambiando, in quanto cerchiamo di rispondere alle mutate esigenze dei nostri clienti, all'evoluzione della nostra azienda e ai modi in cui i nostri dipendenti vogliono lavorare - e lavorare meglio.

Ci sono tre principali aree di competenze che i nostri colleghi devono possedere e sviluppare costantemente per potersi adattare a questo ambiente in continua evoluzione. Riconosciamo la necessità di sviluppare queste competenze attraverso la formazione, il mentoring e altre attività di learning e sviluppo.

La prima categoria è quella delle competenze tecniche. Per continuare a supportare i nostri clienti nel migliore dei modi ed essere per loro dei veri e propri partner, ɫƵdeve rimanere una compagnia basata sull'esperienza e sulla competenza tecnica. I nostri clienti hanno bisogno di noi per analizzare i rischi connessi alla loro attività e, di conseguenza, sottoscriverli e procedere alle valutazioni in caso di sinistro.

Per continuare a mantenere e sviluppare alti livelli di competenza tecnica, abbiamo istituito delle academies focalizzate su temi relativi a sottoscrizione e gestione sinistri tra le altre cose.
Ad esempio, una competenza fondamentale per i sottoscrittori di polizze cyber è la capacità di tenersi aggiornati sugli ultimi attacchi informatici, comprendendo le vulnerabilità e le tattiche utilizzate dagli hacker.

I sottoscrittori cyber devono anche posizionarsi come leader di pensiero e partecipare a conferenze ed eventi del settore, oltre a condurre consuete riunioni con clienti e broker per contribuire alla comprensione del rischio cyber. Non solo, devono anche essere in grado di dimostrare le loro conoscenze tecniche nelle tavole rotonde interne sulla valutazione del rischio, oltre a fornire mentorship e leadership ai colleghi. Per questo motivo investiamo nella formazione continua dei nostri sottoscrittori cyber e stiamo per creare un’academy interna dedicata al rischio cyber.

Ma sappiamo che le competenze tecniche da sole non sono sufficienti in un settore in cui le relazioni giocano un ruolo così vitale. Le competenze più “soft” sono incredibilmente importanti per aiutare i nostri colleghi ad adattarsi alle situazioni, a modificare i propri comportamenti ed a comprendere quelli degli altri, se necessario. Dobbiamo aiutare i colleghi a sviluppare queste soft skills, a essere flessibili e resilienti di fronte alle diverse situazioni e a comunicare efficacemente con gli stakeholder, i clienti e il resto del team.

In terzo luogo, tutti gli stakeholder si concentrano sempre più sulle attività Environmental Social and Governance (ESG). Le persone vogliono lavorare per un'azienda che abbia al centro una forte etica ESG, i nostri clienti vogliono avere a che fare con un'azienda che si impegna a fondo in materia ESG e anche i nostri azionisti lo richiedono. Questo è uno dei motivi per cui AXA ha istituito l'AXA Climate Academy: sensibilizzare sulle questioni climatiche, costruire un linguaggio comune e aiutarci a innovare. Entro il 2023, tutti i dipendenti di AXA riceveranno una formazione sul cambiamento climatico.

Trovare un equilibrio

Come possiamo raggiungere questo equilibrio tra competenze tecniche, soft skills e competenze ESG e come possiamo mantenere i nostri colleghi, a tutti i livelli, su un percorso di sviluppo continuo in queste tre aree?

Ci sono due tipologie di colleghi di cui abbiamo bisogno per sostenere la formazione sulle competenze e per dare l'esempio e incarnare le competenze che vogliamo che possiedano: i senior leader ed i manager. 

A tal fine, abbiamo diversi programmi di formazione per il nostro leadership team e per i manager, con l'obiettivo di aiutarli ad affrontare le sfide di oggi e di metterli in condizione di sostenere i loro team in questo percorso.

Accogliere il cambiamento 

C'è sempre una certa resistenza al cambiamento, è la natura umana. Per aiutare i colleghi a capire perché alcuni dei cambiamenti che stiamo affrontando sono necessari, dobbiamo spiegare chiaramente a cosa serve il cambiamento. Cosa vogliamo ottenere? Dove vogliamo che vada la nostra azienda? Quali sono i vantaggi, sia per i nostri clienti che per loro?

In parole povere, se riusciamo a impiegare competenze tecniche, soft skills e competenze ESG nelle nostre attività di sottoscrizione e di liquidazione dei sinistri, otteniamo risultati migliori per i nostri clienti e questo, in ultima analisi, significa risultati migliori per tutti noi.

Naturalmente, quando assumiamo nuovi colleghi, cerchiamo di capire quale combinazione di queste tre competenze possiedono e dimostrano di avere. Guardiamo sia a ciò che sanno fare sia a come lo fanno. Ma oltre a questo, usiamo questa lente anche per valutare i colleghi su base continuativa. Tutti noi impariamo e ci adattiamo di continuo.

Questa necessità di continui sviluppi significa che noi, come funzione HR e come ɫƵ non possiamo stare fermi. Un programma che sembra rilevante oggi, potrebbe non esserlo più domani. Non possiamo limitarci a decidere come pensiamo che le cose debbano essere fatte e poi sederci. Siamo costantemente impegnati a testare e adattare. Utilizziamo un approccio di tipo test-small per essere agili e siamo flessibili nel modo in cui utilizziamo e adattiamo le conoscenze acquisite.

Per assicurarci di offrire una formazione che soddisfi le esigenze di tutti, adottiamo un approccio basato su un kit di strumenti che lasciamo a disposizione di tutti e chiediamo feedback continui.  

Guardando al futuro, dobbiamo essere coraggiosi: abbiamo l'opportunità di far crescere la nostra attività e le nostre competenze. Ogni collega ha un ruolo da svolgere e, valorizzando una combinazione di competenze tecniche e più "umane", sappiamo di poter soddisfare, insieme, le nostre ambizioni.


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