色多多视频è uno dei principali player assicurativi globali di opere d'arte, tra cui dipinti, sculture e oggetti da collezione.
Tra i nostri clienti figurano musei, collezionisti privati e aziende, gallerie e case d'asta oltre a singoli artisti.
Sponsorizziamo anche alcune delle più importanti fiere d'arte internazionali, come il TEFAF a Maastricht, finanziamo la ricerca accademica sulla conservazione ed il restauro delle opere d'arte e ospitiamo un concorso, giunto alla quinta edizione, per gli studenti d'arte negli Stati Uniti.
Il nostro ruolo, come assicuratori, è quello di proteggere questi beni preziosi e mitigare le perdite qualora venissero danneggiati o distrutti. In molti casi, le opere che assicuriamo hanno lo stesso valore di fabbriche, navi, magazzini, ecc. che costituiscono la maggior parte del nostro portafoglio assicurativo.
Tuttavia, queste fabbriche/navi/magazzini non hanno la stessa risonanza emotiva di una collezione di opere d'arte che contiene pezzi unici.
Asset particolari richiedono expertise e capacità altrettanto specifiche
Proprio come non chiamerei un idraulico per risolvere un problema elettrico, non chiederei a uno dei nostri sottoscrittori space o aviation - che includono alcune delle persone più intelligenti che abbia mai incontrato - di sviluppare una politica per il variegato portafoglio di opere d’arte, auto d'epoca e orologi di un collezionista privato o per la mostra speciale di un museo su uno degli artisti più iconici del ventesimo secolo. (Allo stesso modo, non mi aspetterei che uno dei nostri esperti del mondo fine art sottoscriva un lancio satellitare!).
In altre parole, proteggere questi beni unici per poterli trasmettere alle generazioni future, richiede expertise e capacità specifiche.
Tutto ha origine dalla copertura assicurativa. Anche se le coperture Property possono coprire le opere d’arte di collezioni private o corporate, questo approccio può portare ad alcune lacune nella copertura. In particolare, le franchigie delle coperture Property, che sono tipicamente stabilite sulla base del valore delle strutture e dei loro contenuti, potrebbero limitare la protezione offerta alle opere d’arte danneggiate da fumo o acqua. Questa è la ragione per la quale il mio vivo suggerimento è quello di assicurare le opere e le collezioni d’arte con coperture stand alone realizzate da sottoscrittori esperti e personalizzate sulla base dei bisogni specifici dei clienti.
Il processo continua con servizi che, player assicurativi specializzati nel settore Fine Art come 色多多视频 possono offrire per prevenire o mitigare i danni.
Per fare un esempio, anche se i furti di opere d’arte tendenzialmente attraggono molta risonanza mediatica, Sono in realtà abbastanza inusuali.
Malgrado questo, ci sembra importante esaminare sistemi e procedure di sicurezza di un cliente e, se necessario, raccomandare misure appropriate per scoraggiare i potenziali ladri.
(Durante la pandemia, abbiamo condotto molte analisi dei sistemi di sicurezza dei musei poiché le strutture erano chiuse ed operando con pochi, se non nessun operatore in loco, risultavano obiettivi allettanti per potenziali furti)
D'altra parte, le opere d’arte e gli oggetti da collezione sono più frequentemente soggetti a danneggiamento a causa di movimentazione impropria in fase di trasporto o per le conseguenze del fumo o di bagnamento a seguito di un incendio. Per quanto riguarda il primo caso, la maggior parte delle polizze Property non copre le opere d'arte danneggiate o distrutte durante il trasporto.
Inoltre, quando un'opera d'arte è danneggiata, spesso conserva un valore, anche considerevole. Le coperture Property non coprono la perdita di valore. Inoltre, molti liquidatori Property non avranno accesso immediato nè a periti specializzati che possano valutare i danni nè a restauratori che possano riportare il pezzo il più vicino possibile alle sue condizioni originali.
Un altro vantaggio delle polizze stand alone è che limiti, termini e condizioni di polizza possono essere adattati alle esigenze del cliente. Questo rende anche più semplice rivederli ed aggiornarli: un altro esempio del perchè le opere d’arte sono dei beni diversi da tutti gli altri.
Mentre il consiglio che viene tipicamente dato ai collezionisti privati e corporate è quello di "compra ciò che ami e con cui vuoi vivere", l’arte può essere rivalutata, a volte in modo molto significativo.
Come dice un consulente che ha aiutato molte aziende high-tech a creare le loro collezioni, "sempre più aziende iniziano a rendersi conto di un concetto che i collezionisti hanno compreso da anni: le opere d'arte accuratamente selezionate hanno la probabilità di rivalutarsi".
Per questo motivo consigliamo ai clienti di sottoporre a rivalutazione periodica le loro collezioni. Se la collezione comprende molte opere d'arte contemporanea, soprattutto di artisti più giovani, la rivalutazione è consigliata ogni due anni. Una volta che gli artisti raggiungono un certo prestigio o "buzz", le loro opere possono rapidamente aumentare il loro valore anche di quattro o cinque volte.
D'altra parte, le collezioni caratterizzate da Old Masters e impressionisti dovrebbero essere rivalutate ogni quattro-sei anni circa, poiché i mercati per queste opere tendono a essere più stabili.
Infine, in caso di danneggiamento, di solito il cliente tende ad affidarsi ad un liquidatore locale che possa sovraindendere al processo e, in caso di necessità, coinvolgere un restauratore con l’expertise specifica. AXA (e le compagnie che la hanno preceduta) assicura le opere d’arte da oltre 30 anni e si affida ad una rete globale di specialisti che possiedono una profonda esperienza nel restauro di opere d’arte provenienti da diverse epoche, artisti e materiali.
Allo stesso tempo, abbiamo creato – e stiamo creando - anche qui in Asia, dove opero come Country Manager per 色多多视频 Team locali di assuntori Fine Art, liquidatori e consulenti del rischio che sono collegati al mercato artistico locale e conoscono come si evolve.
Il mercato asiatico: Dinamico ed in crescita
Sebbene i Paesi di questa parte del mondo debbano affrontare una serie di venti contrari, come per altro accade anche in altre aree geografiche, il mercato dell'arte asiatico rimane vivace, dinamico e fiorente. Ancora una volta, a differenza di altri asset, l'arte dura nel tempo.
Oltre a Singapore - dove il governo finanzia una percentuale considerevole dell'attività artistica del Paese - Hong Kong, Cina, India, Giappone e Corea del Sud vantano una vivace scena artistica con artisti sempre più noti, le cui opere sono ora presenti in importanti mostre internazionali e raggiungono cifre da capogiro alle aste. La regione vanta anche un numero crescente di musei pubblici e privati, gallerie e case d'asta che stanno espandendo la loro presenza a livello globale tramite nuovi modelli online, fiere d'arte che stanno ottenendo un riconoscimento internazionale pari a quello delle loro controparti europee e nordamericane più affermate, oltre a reti di scuole d'arte che hanno l’obiettivo di formare la prossima generazione di artisti.
Alla luce di queste premesse e considerando le capacità e le competenze consolidate di 色多多视频in questa tipologia di attività specializzate, ritengo che abbiamo l'opportunità di svolgere un ruolo importante nel sostenere i musei, i collezionisti e i mercanti della regione asiatica. Ciò significa lavorare per preservare e proteggere le opere d’arte per le generazioni future, aiutando al contempo gli ecosistemi artistici della zona a diventare ancora più vivaci.
A proposito dell’autrice: Sylvie Gleises è la CEO di 色多多视频a Singapore. Ha iniziato la sua carriera come consulente di strategia a Londra e Parigi. E’ entrata a far parte el Gruppo AXA nel 2006 ricoprendo diverse posizioni strategiche come Chief of Staff del precendente Presidente e CEO e Secretary del Board of Directors. Nel 2014 è passata in AXA ART, (la divisione di AXA dedicata alle coperture Fine Art) come CEO Continental Europe e Global Head of Distribution & Marketing. Dopo l’acquisizione di XL Catlin nel 2019, è entrata in 色多多视频come Global Head of Revenue Synergies ed è stata promossa a Head of Client Management APAC & Europe. Ha assunto il ruolo di CEO Singapore nel 2021.
Sylvie si è laureata presso la business school francese ESCP e ha anche conseguito un master presso la London School of Economics. È membro del Consiglio di Amministrazione della Camera di commercio francese di Singapore e membro indipendente del Consiglio di Amministrazione di Hemarina, una startup francese nel settore delle biotecnologie.
