- Casualty
- Cyber Risk
- Danni Ambientali
- Programmi Internazionali
- Responsabilità Professionale
- Property
- Specialty

Fine Art e Sostenibilità
January 31, 2023
di Jennifer Schipf
Global Chief Underwriting Officer – Fine Art & Specie, AXA XL
Jennifer Schipf, Chief Global Underwriting Officer, Fine Art & Specie guida un team di esperti di coperture assicurative nel settore del Fine Art che pone cambiamento climatico e sostenibilità al centro della propria attività.
Secondo l’AXA Future Risks Report 2022, il cambiamento climatico è percepito come il rischio più sentito in assoluto e questo per la prima volta dalla pubblicazione di questo report. Malgrado una guerra in corso in Europa, il cambiamento climatico è stato classificato come il rischio più incombente dai risk experts.
Dal report risulta che la gente comune, più in generale, classifica il rischio climatico come la principale preoccupazione.
Sia gli esperti che le persone più in generale concordano: i rischi associati al cambiamento climatico come inondazioni, siccità, innalzamento dei livelli del mare e aumento della severità delle tempeste, sono al primo posto nelle loro paure.
I cambiamenti sono già evidenti. Molte aree del nostro sistema climatico ne hanno già avvertito l’impatto: livelli del mare, atmosfera, oceani, criosfera, carbone e altri processi biochimici. I rischi fisici si sommano tra loro, dai rischi cronici come quelli legati al livello del mare, all’ esposizione a fenomeni acuti come gli eventi atmosferici estremi.
Per il mondo dell’arte, il cambiamento climatico è altrettanto pericoloso.
Incendi selvaggi, inondazioni, ondate di calore sono alcune delle sfide collegate al clima che hanno impatto sul settore e hanno una crescente pericolosità considerato che gli eventi climatici diventano più frequenti e severi.
Il mondo dell’arte sta cominciando a rendersene conto – nel documento The Art Market Reports 2019 – 2022, “ la sostenibilità, l’impronta del carbonio nel mercato del Fine Art e le attività collegate non risultavano tra le prime cinque priorità per il settore, ma tra le prime dieci da dealer e collezionisti”.
Secondo l’Art Basel Report 2022, il 70% dei collezionisti con elevato patrimonio netto (HNWI) dichiarano la loro predisposizione all’acquisto e mantenimento di opere sostenibili all’interno delle loro collezioni – un aumento di 12 punti rispetto al 2019.
La sostenibilità é anche qualcosa che i collezionisti stanno considerando nelle proprie scelte – il 64% è impegnato a ridurre il numero delle sue trasferte per partecipare ad eventi del mondo dell’arte e il 68% è aperto a servirsi di metodi di spedizione più attenti all’ambiente. Si tratta di un notevole mutamento della prospettiva dei collezionisti che nel 2019 erano invece focalizzati sul ridurre la propria impronta di carbonio prodotta dai viaggi.
Oggi invece i collezionisti stanno dando priorità a ridurre il numero delle trasferte per partecipare ad eventi nel mondo dell’arte e a trovare come utilizzare metodi di spedizione alternativi.
Il team Fine Art & Specie di ɫƵha investito del tempo per esaminare clima, sostenibilità ed ESG con la speranza di convincere i nostri partner ad abbracciare pratiche più sostenibili.
Secondo il rapporto 2022 di Art Basel, il 70% dei collezionisti con elevato patrimonio (HNWI) si dichiarano a favore di opzioni più sostenibili nelle loro scelte di acquisto e conservazione delle loro collezioni , un aumento di 12 punti rispetto al 2019.
Costruire la sostenibilità
L’obiettivo è arrivare al net zero – ridurre le emissioni di tutti i gas a effetto serra come l’anidride carbonica, il metano, il biossido di sodio, bilanciando il resto attraverso i crediti di carbonio. Si tratta tuttavia di un obiettivo ambizioso. Il settore delle arti visive avrà bisogno di ridurre le emissioni almeno alla metà nel 2030, preferibilmente di più, in modo da avvicinarsi all’ obiettivo globale di limitazione dell’aumento della temperature a 1,5 °C . Eppure il settore può oggi intraprendere alcune azioni che possono instillare una migliore sostenibilità e mappare un cammino verso il net zero.
Queste includono:
Riduzione delle emissioni per i viaggi: mentre le emissioni derivanti dai viaggi delle persone che si spostano verso e dagli eventi artistici costituiranno una sfida continua, il settore dell’arte può adottare misure più innovative volte a controllare le emissioni derivanti dagli spostamenti: aumentare l’uso della comunicazione digitale per limitare le trasferte di lavoro e le potenzialità del mercato online per mostre ed attività di vendita.
Trasporto delle opere di arte con metodi alternativi: il mondo dell’arte può utilizzare metodi di spedizione green lavorando con fornitori di logistica selezionati, coordinando le spedizioni con le gallerie e trovando materiali di imballaggio alternativi che riducono tanto il volume quanto il peso dell’imballaggio dell’opera.
Migliorare l’efficienza energetica degli edifici: ci sono innumerevoli modi in cui gli edifici possono ridurre l’uso di energia e gestirne il consumo.
Essi includono: il miglioramento dei controlli e dei parametri di riscaldamento, raffreddamento, illuminazione; l’ installazione di tecnologie low carbon, l’ utilizzo di energie rinnovabili e la generazione di energia in loco quando possibile.
Stabilire metodi di approvvigionamento più verdi: le organizzazioni dovrebbero lavorare con contractor e partner locali che hanno investito in metodi di progettazione circolare per l’acquisto e l’installazione dei materiali. Incoraggiare e sostenere partner e fornitori che si impegnano a attuare politiche ambientali, formando la loro forza lavoro, dando informazioni ed investendo su tecnologie digitali.
Sviluppare e attuare migliori politiche ESG: la tua organizzazione dovrebbe deve dare delle linee guida affinche tu possa comportarti in modo corretto rispetto alle tematiche ambientali nella tua azienda: quale leadership, advocacy, reporting e rispetto delle misure legislative devi attuare? come coinvolgerai i tuoi colleghi nelle pratiche di sostenibilità? Come le tue azioni rivolte alla sostenibilità potranno massimizzare il tuo impatto positivo minimizzando il tuo impatto negativo sull’ambiente e la comunità?
Iniziative di sostenibilità nel mondo
Ci sono molte iniziative che hanno come obiettivo il cambiamento climatico e che possono essere utilizzate dal mondo dell’arte. Partners for Arts and Climate Targets, o PACT, è un gruppo internazionale costituito da organizzazioni che promuovono un’ estesa adozione di azioni collettive per il clima.
I membri del PACT raccomandano di focalizzarsi sui seguenti punti:
1. Continua riduzione delle emission di gas serra
2. Transizione verso un settore che non produce rifiuti
3. Dare una visione unitaria e condividere le conoscenze per agire a favore dell’ambiente
4. Sostenere la protezione dell’ambiente tramite soluzioni integrate ed inclusive
Arrivare al Net Zero
Come gli altri settori, anche il mondo dell’arte ha ereditato delle sfide collegate al cambiamento climatico.
Combattere questo trend diventerà sempre più complesso man mano che le sfide correlate al cambiamento climatico resteranno non affrontate.
Attraverso i nostri report sulla sostenibilità e ed i nostri training così come con il nostro impegno nei confronti dell’ intera comunità volto ad affrontare I bisogni immediati che il cambiamento climatico ha causato, come AXA XL siamo impegnati a lavorare con I nostri partner, clienti ed attori del mondo dell’arte.
Net zero è più che un obiettivo -è un processo vitale per l’industria dell’arte che può così contribuire positivamente agli sforzi per ridurre le emissioni. Creando un quadro di riferimento a favore della sostenibilità, l’arte può diventare il portavoce di una sensibilità verso un mondo più sicuro e pulito.
1. https://www.axa.com/en/magazine/2022-future-risks-report
2. https://www.ubs.com/global/en/our-firm/art/collecting/art-market-survey.html
compilare il form sottostante per mettersi in contatto con l’autore dell’articolo
More Articles
- Per Paese
Risorse correlate
- Vedi tutto
Le coperture Commercial Property nel 2025
ɫƵ in qualità di titolare, utilizza i cookies, tra l'altro, per fornire i propri servizi, migliorare la user experience, misurare il coinvolgimento del pubblico e interagire con gli account dei social network degli utenti. Alcuni di questi cookies sono opzionali e non saranno impostati automaticamente a meno che non li abilitiate cliccando il pulsante "ACCETTA TUTTI". È possibile disattivare questi cookies in qualsiasi momento tramite la sezione "Come gestire le impostazioni dei cookies" della nostra policy sui cookies.